Ciclicamente, cambio pelle e cambio vita, come le lucertole.
È una bella fortuna, per una inquieta come me, poter trasformarsi e sperimentare nuovi orizzonti. La scommessa fatta con “Salina Mon Amour”, nonostante il Covid e nonostante la mancanza di esperienza, è stata vinta. Aperto il 25 giugno a Malfa, nell’isola di Salina, dopo soli due mesi ha raggiunto e superato gli obiettivi che ci eravamo dati.
E allora perché non continuare?
Ho adorato andare a cercare ogni singolo articolo, vagando per le fiere e navigando in internet, e selezionando via via fornitori che come me sono esploratori del nuovo, e cioè sensibili nei confronti della sostenibilità e dell’ecologia dei consumi.
Stiamo tutti virando verso un mondo più verde, perché i disastri perpetrati finora non si ripetano più. Dobbiamo imparare, tutti, a consumare meno e a consumare meglio. Al bando dunque la plastica, i tessuti sintetici, le aziende che non si comportano in modo etico. Largo invece a chi cerca nuove soluzioni per ricavare tessuti dal bambù o dalle bucce d’arancia, a chi inventa un modo solidale di produrre gioielli o borse, a chi ha a cuore non solo il profitto ma anche la sostenibilità. Possiamo continuare a crescere, ma a ritmi più lenti e con maggiore consapevolezza.
Con tutto questo in testa ho immaginato un nuovo spazio che cercherà di raccogliere in un unico luogo, virtuale e reale, questi concetti. L’avventura è cominciata e a dicembre la terremo a battesimo.
“Ariosto Social Club-Store, Milano” rappresenterà le persone libere, consapevoli e originali che hanno a cuore ecologia e sostenibilità e che amano i tessuti naturali e i progetti solidali.
Non si rivolge solo alle donne, ma a tutte le persone curiose e desiderose di nuove belle sensazioni date da particolari stoffe, dettagli, profumi. Tatto, olfatto, vista saranno i sensi più stimolati all’interno del nuovo concept store di Milano.
L’abbigliamento di “Ariosto Social Club-Store, Milano” è scelto pensando al comfort, e sarà focalizzato sul tempo libero e sul tempo da trascorrere in casa con tute in cachemire o seta, caftani e kimoni, pigiami e vestaglie avvolgenti e piacevoli da toccare. Non mancheranno plaid, coperte e sciarpe morbide in cachemire e lane pregiate, quaderni e penne da collezione, profumi per la casa e per il corpo, borsine tibetane e mini installazioni poetiche, oltre ai mala spirituali per le preghiere buddiste con pietre dure o semi di Rudraksha.
Un modo confortevole per vivere la casa in pace con sé stessi e col mondo che si inserisce in un contesto perfetto: l’Ariosto social Club. Nel palazzo dei primi del 900 le camere dell’ex Hotel Ariosto sono state trasformate in appartamenti con tutti i comfort: arredate con cura, firmate da campioni del design italiano com Molteni e Dada, offriranno agli ospiti la sensazione di essere a casa anche se si fermeranno solo pochi giorni. Anche perché oltre agli appartamenti, nel palazzo troveranno posto anche un bistrot, un hair stylist, una palestra e una spa. Ecco dunque che l’idea di Social club aperto a tutti i visitatori sarà un modo per condividere uno spazio nuovo e bello nel cuore di Milano con persone che come noi amano questi valori. Vi aspettiamo tutti in via Ariosto 22 dal primo dicembre. Lo Store farà da apripista per questa nuova esaltante avventura. E per evitare assembramenti in questo difficile periodo, non faremo una tradizionale inaugurazione, ma vi riceveremo con tutti gli onori uno a uno, basterà che vi prenotiate sul nostro sito, www.ariostosocialclub.com, a partire da novembre.
Nella foto: la persona con cui ho cambiato vita e con cui sto realizzando questi meravigliosi progetti, Emanuele Vitrano Catania