Sarà che novembre non è un mese allegro.
Sarà che il 25 novembre si avvicina, e i numeri dei femminicidi continua a crescere.
Sarà che le previsioni climatiche preannunciano piogge e devastazioni.
Sono tempi duri, difficili, in cui bisogna scavare dentro sé stessi per trovare la forza di andare avanti. Recuperare motivazioni dimenticate, energie perse per strada, desideri assopiti.
Tocca farlo, perché…poteva andare peggio!
Nei momenti bui ho sempre pensato a questa frase, e scrollandomi di dosso la malinconia, mi sono rimessa in moto.
Dobbiamo innaffiare il nostro giardino con i sogni.
Ne abbiamo ancora? Sono cambiati? Quali sono, oggi?
Vivere ogni momento con gratitudine cercando di costruire qualcosa per il futuro, a piccoli passi, come mi hanno insegnato gli amici indiani. Senza farsi sovrastare da ansia e preoccupazioni. Mantenendo la rotta verso le poche cose essenziali e davvero importanti.
Forza e coraggio, che novembre sta finendo, e poi si accenderanno le luci del Natale, e si potrà immaginare una qualche vacanza, o qualche giorno di riposo.