TRE FILM DA VEDERE
Sono tre film di nicchia, per intenditori, o per persone curiose che cercano registi, attori, trame desuete. Tre film che mi hanno incantata, coinvolta, fatta riflettere, e dunque, cosa chiedere di più?
Wajib - Invito al matrimonio è un film palestinese del 2017 scritto e diretto da Annemarie Jacir. Ha vinto una quantità di premi. Gli attori protagonisti sono Mohammad Bakri e Saleh Bakri, padre e figlio anche nella vita, davvero superlativi e misurati nella loro interpretazione. Il titolo Wajib, che tradotto in italiano significa "dovere", fa riferimento alla tradizione palestinese secondo la quale il padre e i fratelli della sposa hanno il dovere sociale di consegnare personalmente gli inviti di matrimonio. Seguiremo dunque padre e figlio percorrere le vie di Nazareth per espletare questa incombenza sociale, e nel frattempo li vedremo discutere e litigare su tutto quanto divide un padre da un figlio: tradizioni, matrimonio, libertà, politica, famiglia. È un film scritto e recitato benissimo, e racconta il conflitto palestinese e la condizione drammatica in cui versano gli arabi senza retorica, e solo attraverso il dialogo dei due protagonisti.
Cosa dirà la gente è il secondo film di Iram Haq, attrice, sceneggiatrice e regista norvegese di origine pakistana. La regista, così come la protagonista del suo film, (e così come la povera Sana Cheema strangolata recentemente da padre e fratello in Pakistan), viene da una famiglia emigrata dal Pakistan in Europa, a cui sono state negate la curiosità dell'adolescenza, la voglia di vivere e innamorarsi, e riportata a forza nel suo paese d’origine per una rieducazione coatta. La regista e la protagonista del film, dopo una serie raccapricciante di violenze e intimidazioni, riuscirà a fuggire, la povera Sana Cheema inviece, no. Colpisce la stretta attualità del tema e la forza con cui si percepisce la violenza con cui vengono trattate le donne, vittime di soprusi e violenze in nome di una rispettabilità anacronistica e insensata. Protagonista principale di Cosa dirà la gente nei panni di Nisha è la giovane attrice Maria Mozhdah, convincente ed emozionante.
Manuel è un film drammatico del 2017, diretto dal documentarista Dario Albertini, con un sorprendente Andrea Lattanzi che interpreta la storia di un diciottenne che esce da una comunità che l’ha ospitato fino alla maggiore età perché la madre era in carcere. La vita fuori, lo sguardo stupito eppure maturo di questo ragazzo disincantato e fragile, la periferia e gli incontri border line fanno di questo piccolo film un gioiello. Ci si sente profumo di Truffaut e dei fratelli Dardenne, ma con una originalità e una grazia fuori dal comune. Meno riuscite le figure femminili, dalla volontaria Caritas all’assistente sociale, sopra le righe e poco verosimili, mentre plauso vero al protagonista Andrea Lattanzi, che regge e sorprende senza un attimo di cedimento.